PNRR Toscana, Pieroni fa aggiungere punto su sicurezza idrogeologica
Presentata in Consiglio regionale risoluzione Pd che impegna la Giunta ad attivarsi in tutte le sedi istituzionali, nazionali ed europee, a portare avanti i progetti toscani all’interno del programma dell’Ue riguardante il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) in seguito alla crisi generata dalla pandemia Covid-19.
“Rispetto al paragrafo sulla transizione ecologica – afferma il consigliere Pd Andrea Pieroni –, ho provveduto a far integrare il testo con un punto, a mio avviso fondamentale, sugli interventi per la sicurezza del territorio, con particolare riferimento alle aree a forte rischio idrogeologico, un aspetto riguardante la salvaguardia delle persone e delle aziende che può creare il presupposto per attrarre nuovi investimenti produttivi”. Sempre nell’ambito della transizione si parla anche di conversione ecologica dei grandi plessi industriali toscani. I progetti individuati dai consiglieri sono in tutto 53 e richiedono, per la loro realizzazione, un investimento di 12,591 miliardi di euro.
“Altro aspetto cruciale sono le politiche socio-sanitarie – prosegue il consigliere Pd –. Qui il Consiglio punta soprattutto alle strumentazioni per la telemedicina e i teleconsulti, ma anche su investimenti per gli ospedali minori situati nelle zone più decentrate, montane o insulari, che spesso patiscono la lontananza da alcuni servizi”.
“Sulla mobilità, il testo prevede la progettazione di infrastrutture stradali di competenza regionale, gli investimenti in bus pubblici elettrici, la navigabilità delle vie d’acqua, fino al potenziamento delle linee ferroviarie minori, anche qui con l’intento di migliorare l’ambiente e favorire i centri più periferici”, ha concluso Pieroni.