Larderello. Garanzie dal Governo per il futuro della Geotermia
Per la Val di Cecina la geotermia è il cuore dell’economia, una risorsa ben oltre il suo significato naturale, qui ha le sue origini e qui deve avere anche il suo futuro. Un futuro certo e stabile, sostenuto da posizioni e scelte politiche coerenti e non volubili. Proprio per questo oggi siamo a Larderello, per ribadire lo stato delle cose e rilanciare l’auspicio che si recuperi al più presto il tempo perduto dal governo confermando lo sblocco degli incentivi prendendo riferimento i parametri stabiliti dalla legge regionale che già risultano più esigenti rispetto a quelli precedenti.
La presenza istituzionale qui, oggi, è importante per testimoniare ancora una volta e con ancora più forza la vicinanza della Regione al territorio, ai sindaci, ai sindacati, alle imprese, ai cittadini .
Da mesi ormai quella per il ripristino degli incentivi è una battaglia che combattiamo insieme e la porteremo avanti finché il Governo non metterà nero su bianco gli impegni presi e concretizzerà l’apertura annunciata nell’ultima riunione al Mise. Con la legge regionale abbiamo fatto un grande passo in avanti, adesso tocca al Governo, ne va del futuro di centinaia di persone che lavorano nell’indotto geotermico della nostra regione, ne va del futuro di famiglie e realtà differenti e molteplici. Bloccare lo sviluppo della geotermia significa dichiarare la morte sociale e economica della Val di Cecina e dei territori geotermici.