Contratti di solidarietà: la Regione stanzia 5milioni d’integrazione al reddito
“È urgente dare riposta a quei lavoratori che a seguito dei contratti di solidarietà hanno fatto domanda d’integrazione al reddito entro il 5 agosto 2015. Una tematica sensibile e delicata sulla quale non possiamo che esprimere un voto positivo. Peraltro, la Giunta ci ha dato rassicurazioni sullo stanziamento di 5 milioni di euro, reperiti attraverso la prossima variazione di bilancio, che andranno a coprire tutte le domande d’integrazione al reddito per i suddetti lavoratori e per la copertura degli accordi firmati tra le organizzazioni sindacali e le imprese, sempre entro il 5 agosto 2015. La Regione Toscana in questi anni ha messo in campo misure esemplari per il sostegno al reddito: è stata l’unica in Italia, a integrare le norme del Governo, garantendo l’80 per cento, e anche oltre, della retribuzione persa. Una vera azione meritoria e di sostegno per tantissime famiglie. Dal 2010 all’agosto 2015 poco meno di 39milioni di euro sono stati destinati a strumenti di supporto: 25mila i lavoratori coinvolti; 425 le aziende che hanno dovuto attivare questa misure straordinaria. Ricordo anche l’impegno messo in atto per i lavori di pubblica utilità, le risorse destinate alla formazione di chi è inoccupato e i provvedimenti per la riqualificazione di siti produttivi. L’impegno su questi versanti è sempre stato e continuerà a essere costante”.
Così Andrea Pieroni, consigliere regionale Pd, interviene in Aula sulla mozione presentata dai Cinque stelle in merito all’urgente necessità di riattivare l’integrazione al reddito per i lavoratori che aderiscono ai contratti di solidarietà